Dubai è il sogno del lusso e del tutto possibile. Un sogno che costa molto meno di quanto immaginiate: grazie al costo dei carburanti che in questa zona è tra i più bassi al mondo e alla lungimirante politica di espansione dell’aeroporto, le compagnie aeree riescono ad offrire tariffe competitive per chi vuole atterrare a Dubai.
Partite allora per un viaggio strabiliante, dove l’eccesso è la normalità, l’impossibile diventa reale e i record mondiali vengono continuamente battuti.
Potrete sciare anche quando le temperature toccano vertiginosi picchi di 50°, giocare a golf dall’alto di un grattacielo, cenare all’interno di un mega acquario con i pesci che vi passano sopra e sotto, fare shopping nel centro commerciale più grande al mondo, ammirare dall’alto di una monorotaia panoramica un’isola a forma di palma creata dall’uomo.
Oppure potrete andare alla scoperta di una Dubai meno nota, quella delle casette basse e dei souk, dei profumi di spezie e pelle lavorata a mano.
Ma partite con una consapevolezza: sia la Dubai moderna dei grattacieli da record e dei miliardi sia quella della vita quotidiana e delle tradizioni vi disorienteranno. Niente vi può preparare a un viaggio a Dubai perché non c’è altro di simile a questa città nel mondo.
Dubai è la capitale di un omonimo emirato, uno dei sette che costituiscono gli Emirati Arabi Uniti. Sorge lungo la costa del Golfo Persico, nella penisola araba, in un territorio desertico. A differenza degli altri emirati arabi, il deserto di Dubai è sabbioso anziché roccioso.
Il clima di Dubai è desertico, con inverni miti (più simili a una calda primavera) ed estati torride che mettono a dura prova le umane capacità di sopportazione. Resistere all’aperto durante le ore diurne dei giorni estivi è praticamente impossibile, motivo per cui chi viaggia a Dubai a luglio e agosto finisce per stare rinchiuso in locali ad aria condizionata.
Molto meglio andare a Dubai in inverno: si può tranquillamente girare in maniche corte, ma senza soffrire, e le giornate sono più lunghe che in Italia.
Il periodo migliore in assoluto per andare a Dubai è quello di Natale e Capodanno, ma naturalmente in queste date i prezzi di voli e hotel aumentano notevolmente.
Dubai è una città davvero particolare, totalmente diversa dalle grandi città europee a cui siamo abituati: non aspettatevi un centro storico, una piazza principale, una lunga via pedonale, musei e monumenti antichi; tuttavia ha moltissime cose da vedere.
Preparatevi ad un’esperienza di viaggio fuori dal comune: ecco le 5 attrazioni da non perdere a Dubai.
Un capolavoro ingegneristico, un monumento all’eccesso o semplicemente una follia? Palm Jumeirah non conosce mezze misure, e la si ama o la si odia.
Si tratta di un’isola artificiale che vista dall’alto ha la forma di una palma, dove sorgono solo hotel superlusso e ville esclusive con accesso privato al mare. In una città votata al lusso, Palm Jumeirah è una sorta di oasi per i più ricchi.
La costruzione più emblematica di Palm Jumeirah è l’hotel Atlantis, facilmente riconoscibile per la sua caratteristica forma a vela.
In una città dove girare a piedi risulta assai difficile non stupisce che una delle zone più amate dai turisti sia quella dotata di una lunga promenade. Se poi questo viale pedonale costeggia il porto turistico più grande al mondo allora il successo è garantito.
Anche a Dubai Marina non mancano gli hotel di alta categoria e le megacostruzioni tipiche di Dubai, ma l’atmosfera è completamente diversa. Inoltre qui troverete una delle migliori spiagge accessibili al pubblico (molte delle spiagge di Dubai sono infatti riservate agli hotel o ai proprietari di ville).
Non fatevi tradire dall’immagine moderna di Dubai: anche se purtroppo ne restano poche tracce, la città ha un suo passato.
Potete fantasticare sulla Dubai di un tempo passeggiando tra le viuzze di Al Bastakiya, il quartiere persiano, dove al posto dei grattacieli troverete le caratteristiche case con il tetto chiamato “tasso”, grazie al quale il vento veniva incanalato all’interno delle stanze per portare un po’ di sollievo dal caldo. Potrete anche visitare il forte Al Fahidi, la costruzione più antica di Dubai (risalente al 1700).
Lo shopping è parte integrante di ogni vacanza a Dubai.
I centri commerciali di Dubai certamente non sono il luogo migliore per comprare a poco, ma vanno visti perché sono qualcosa di incredibile. Enormi, con un numero di negozi impressionante e non poche bizzarrie al loro interno, come una pista da sci o aree tematiche dedicate a diverse culture e civiltà, sono al tempo stesso aree commerciali e importanti luoghi di socializzazione.
Tutt’altra atmosfera si respira nei souk, i mercati tradizionali. Ce ne sono alcuni specializzati (il souk dell’oro, delle spezie, dei profumi, dei tessuti), ma tutti sono ricchissimi di colori e odori. La regola che vale in ogni souk: contrattare sempre il prezzo.
L’unico modo facile per raggiungere Dubai è in aereo: via terra o mare sarebbe complicato, costoso e in alcuni casi anche pericoloso a causa di alcuni confini da attraversare. L’unica alternativa all’aereo sicura e affascinante è la crociera.
Anche se dovrete viaggiare con compagnie di linea e non low cost, i voli per Dubai sono più economici rispetto a voli per mete equidistanti. Potrete scegliere tra voli diretti in partenza da Roma, Milano, Venezia e un paio di altre città italiane.
Oltre all’aeroporto internazionale di Dubai, potete considerare anche quello di Abu Dhabi o di Sharjah.
Dubai è una città enorme, quindi prima di mettersi a cercare un hotel è bene decidere in quale zona dormire. La scelta è dettata da diversi fattori quali budget della vacanza, cosa si vuole vedere e fare e l’orario dei voli.
Deira è la zona consigliata a chi vuole un hotel di fascia media e a chi vuole vivere la Dubai più autentica.
Se volete mondanità e spiagge puntate su Jumeirah, un quartiere chic dove sorgono i più lussuosi hotel della città. Ricordate che il superlusso si paga, e tanto; inoltre la zona è una città a sé rispetto al resto di Dubai, più simile a un gigantesco resort che a un quartiere.
Altre zone consigliate dove dormire a Dubai sono la Sheikh Zayed Road, Dubai Marina e la zona degli affari.
Spostarsi a piedi in una megalopoli come Dubai che si estende per oltre 40 km è impensabile. Per visitare le attrazioni turistiche della città dovrete necessariamente servirvi di mezzi pubblici e taxi; la buona notizia è che entrambi sono efficienti ed economici.
La rete dei trasporti pubblici di Dubai comprende metropolitana, autobus, tram e trolley (tram a due piani in stile vintage), ferry e una monorotaia. La metro è ultramoderna, completamente automatizzata e conta al momento due linee, la rossa (molto usata dai turisti) e la verde.
Nonostante la rete sia estesa e capillare, spostarsi a Dubai con i mezzi pubblici richiede tempi molto lunghi a causa delle enormi distanze. Valutate l’idea di prendere un taxi o water taxi.
La bandiera degli Emirati Arabi Uniti è composta da tre strisce orizzontali di colore verde, bianco e nero (dall’alto in basso) e una verticale rossa sul lato sinistro.
I quattro colori nel loro insieme simboleggiano l’unità araba; il verde è simbolo di fertilità, il bianco di neutralità e il nero di ricchezza petrolifera.
L’attuale bandiera è in uso dal 1971.
La moneta in uso a Dubai e in tutti gli Emirati Arabi Uniti è il dirham, abbreviato ufficialmente in AED (Arab Emirates Dirham) ma spesso indicato nei siti e nelle guide come Dhs o DH.
Un dirham equivale a circa 0,25 euro, ma naturalmente questa cifra è solo indicativa perché i tassi di cambio possono variare nel tempo. Esistono banconote da 5, 10, 20, 50, 100, 200, 500, 10000 dirham, monete da 1 dirham e da 1, 5,10, 25, 50 fils (i “centesimi” del dirham).
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.